• 3484007614
  • ezio@franchinosrl.com

Category Archive Altro

katana contro pistola

Sono pazzi questi americani.

Devono sempre fare le prove più assurde! 🙂

 

condividi:

Katana contro spada medievale

solo in inglese purtroppo… 

condividi:

belle foto…

immagini d'altri tempi…

condividi:

Aikido anche nei MANGA

Guardate che bello questo pezzo!!

condividi:

Pagina di aiuto

Pagina dedicata alla risoluzione dei problemi più comuni sull'utilizzo del sito.

 

Come faccio a…

Scrivere un articolo?

Sopra il menù  utente che trovate a sinistra, trovate la voce "Aggiungi contenuto".

Date un titolo, cambiate o aggiungete un tag (vedi più sotto) e scrivete il vostro articolo all'interno del riquadro Body.

Ricordatevi che tutti gli articoli sono visibili anche a chi non è registrato. Solo i commenti rimangono nascosti (e quello che scrivete nella bacheca).

Se prendete informazioni da altri siti o wikipedia, è buona netiquette riportare anche la sorgente nel vostro articolo.

 

Caricare un video di Youtube?

Quando si prepara un contenuto, in alto all'interno del riquadro Body si può vedere una barra con dei pulsanti dentro. Posizionando il cursore del mouse sopra un pulsante, dopo un po' compare il nome del pulsante. Dobbiamo usare quello chiamato IFRAME (l'immagine è un piccolo mondo).

Per caricare un video da youtube, dovete prima recuperare il link del video:

1) da youtube, sotto il filmato c'è il pulsante condividi. Premendolo, sotto compaiono una serie di nuovi pulsanti tra cui codice da incorporare. Cliccandolo, si ottiene un qualcosa tipo questo

<iframe width="420" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/codicestrano" frameborder="0" allowfullscreen></iframe>

Copiate solo la parte evidenziata in giallo, senza i doppi apici.

2) Sul nostro sito aggiungete un contenuto (o se ne state già scrivendo uno, usate quello), e premete il pulsante IFRAME . Sulla prima casella, quella dell'URL, incollate il link evidenziato nel punto 1). Premete Ok e vedrete apparire un riquadro con dentro la scritta IFRAME. Portatelo alla dimensione voluta ed avete finito.

 

Come si usano i tags

Quando si carica un articolo, è opportuno utilizzare uno o più tag (una parola identificativa) che aiutano a descrivere di cosa parla l'articolo.

In automatico un articolo verrà marchiato come vario.

Una serie di tags sono automaticamente visualizzati nel menù dell'utente sotto l'indice dei contenuti.

Se vi viene in mente un tag che può essere comodo avere nel menù, fatelo sapere all'admin.

Se usate uno o più di quei tag, siete sicuri che il vostro articolo comparirà in automatico nell'apposito menù; se usate i tag aikido e video, ad esempio, l'articolo comparirà in automatico sia nell'elenco articoli del menù aikido che nell'elenco del menù video.

Potete utilizzare anche tag che non sono presenti nel menù a sinistra o inventarvene di nuovi. Questi tag semplicemente non verranno inclusi nell'organizzazione automatica.

Possibilmente evitate di creare nuovi tag che risultino analoghi o simili ad altri già in uso (altro e vario, per esempio…)

Potete utilizzare parole composte separate da spazi. "grandi maestri" risulta come un unico tag; "grandi maestri aikido" è un tag diverso dal precedente. "grandi maestri, aikido" sono due tag. "grandi, maestri, aikido" sono tre tag (ma non avrebbe molto senso questa separazione in quanto il tag "grandi" da solo non ha molto senso di esistere.

Ad esempio il tag "grandi maestri aikido" non potrebbe essere utilizzato per un articolo su un'arte marziale diversa dall'aikido. "grandi maestri" risulta più flessibile.

Sotto il menù utente, c'è un area chiamata "Di cosa parliamo…". In questa area vengono messi automaticamente in evidenza i tag più utilizzati. Cliccando un tag si ottiene l'elenco degli articoli che sono stati marchiati con questo tag.

Man mano che il numero degli articoli cresce, diventa sempre più difficile ritrovarli all'interno di una struttura a Blog, come quella su cui si basa questo sito.

L'utilizzo di questi tag aiuta a trovare più facilmente i contenuti che possono interessare maggiormente. Non è obbligatorio usarli, ma se lo fate date maggiore visibilità ai vostri articoli e rendete più semplice ritrovarli.

🙂

 

 

condividi:

Voi che avreste fatto?

 

Vi racconto una storia realmente accaduta qualche settimana fa nei dintorni dei murazzi a Torino. Ve la raconto come se fossi io il protagonista. "Ci trovavamo io ed un mio amico per strada un venerdi sera a passeggiare nella zona dei murazzi, avevo l'iphone in mano e ad un tratto un ragazzino me lo sfila dalla mano e scappa. Lo rincorriamo e non appena giriamo all'angolo dove lui era scappato ci troviamo di fronte a 5 tizi. Poche parole, veniamo subito circondati, uno dietro. Uno chiede "hai una sigaretta?", un altro allungando il braccio "ecco il telefono, lo vuoi?"Un gesto del mio amico nel cercare nella tasca posteriore le sigarette, e il vigliacco che stava dietro lo scaraventa per terra, io nell'allungare la mano per riprendermi il cellulare, vengo altrettanto messo a terra. Incominciano subito a prenderci a calci e pungni loro in cinque noi due a terra.Pareva non finire piu'. Non appena ci lasciano stare, ci rialziamo con lividi, ematomi ovunque. Andiamo a fare denuncia come di dovere. Il weekend lo passo sotto choc a casa nel letto, ho male ovunque, al solo pensiero di quello che mi e' successo mi tremano ancora le mani. Nel ripensare ai momenti in cui mi sono ritrovato davanti a loro, penso a quanto facevo fatica a respirare, le orecchie mi fischiavano, il cuore batteva cosi' forte che pensavo mi uscisse dal petto. Un'azione ben costruita da chi e' abituato a farlo, ad ognuno il proprio mestiere…." Eravamo a pranzo mentre ci raccontava quello che gli era successo e vedevo le mani ancora tremare, non c'era rabbia, forse piu' sconforto di quanto uno rimane inerme, impotente davanti alla rapidita' degli eventi. Uno dei miei colleghi commentava con lui che se ci fosse stato un esperto di arti marziali, gliele avrebbe suonate tutti. Dall'esperienza di karate e aikido, gli ho detto che aveva fatto la cosa giusta, limitare i danni e portare a casa la pelle contro chi e' un malvivente di professione, non e' un brutto risultato. Io forse non avrei potuto raccontarvi questa storia. Alex.
condividi: