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Archivio mensile Aprile 28, 2013

le donne samurai

Le Donne Samurai

Il fiore di ciliegio è l’immagine di un’idea di bellezza perfetta ma effimera, perchè un solo colpo di vento basta a distruggerlo. Metafora fin troppo accattivante per il guerriero, che facilmente vi scorgeva il riflesso della vacuità della propria esistenza e l’inconsistenza dei risultati conseguiti lungo il faticoso percorso di formazione nelle arti di combattimento, una perfetta combinazione di precisione, efficacia ed eleganza che, tuttavia, in ogni momento, un occasionale colpo di spada poteva vanificare. Una visione non tragica ma "naturale" della vita, da parte di chi considerava la morte in battaglia l’unica via possibile per "chiudere" la propria esistenza terrena.
Adottato quindi come emblema della classe dei samurai, il fiore di ciliegio ha mantenuto nel tempo il suo fascino magico ed è ormai assunto a scontata costante dell’iconografia delle arti marziali attualmente praticate. Un antico verso, ancora oggi ricordato, suona così:

hana wa sakuragi,
     hito wa bushi

                  ovvero:

tra i fiori il ciliegio,
                        tra gli uomini il guerriero

Ma il "guerriero" alloggiava forse solo fra gli uomini giapponesi? Certamente no! Nel Giappone Antico, attraversato dagli scontri armati e dalle lotte di potere, per trovare un "guerriero" si poteva benissimo cercare oltre il genere maschile.
Nel primo periodo feudale, infatti, le donne dei samurai, erano costrette a passare lunghi periodi contando sulle sole proprie forze, condizione che rese il loro ruolo e la loro presenza fondamentali per tutto ciò che riguardava la sopravvivenza della famiglia.
Esse arrivarono ad assumersi gran parte della gestione finanziaria ed economica delle proprie case e la loro opinione su tutto ciò che riguardava il benessere della famiglia era tenuta in altissima considerazione. La loro stessa educazione prevedeva poi un allenamento costante nelle arti marziali. L’arma prediletta, nel cui uso le donne dei clan eccellevano, era la "naginata", micidiale combinazione di un’affilata lama montata su di un lungo e robusto bastone. Grazie all’estrema versatilità di quest’arma, una donna coinvolta in un combattimento contro corpulenti aggressori, riusciva comunque a compensare il divario fra la propria prestanza fisica e quella dei suoi avversari. Donne quindi che sapevano adattarsi ai tempi e che arrivavano anche a seguire i propri uomini in battaglia combattendo al loro fianco fino alla fine. In uno scenario come questo, popolato da donne chiamate a difendere le loro famiglie da possibili aggressioni o impegnate sui campi di battaglia accanto ai loro uomini, prese inevitabilmente forma la figura della donna guerriero, che impugnata la naginata ed armata di tutto punto sapeva diventare fiera testimone dei valori del bushido: lealtà, onore, coraggio.
La più famosa fra le eroine che popolano l'immaginario popolare nipponico è senza dubbio
Tomoe Gozen (1161-1184), le cui vicende ci provengono dalle numerose novelle e leggende a lei dedicate, nonchè dall’opera "Heike Monogatari" , poema epico che risale al periodo dello Shogunato Kamakura e che raccoglie il ciclo di cronache belliche della guerra tra i Minamoto e i Taira.

Legata al generale Minamoto Yoshinaka, sua concubina o sposa, Tomoe Gozen ebbe un ruolo di certo non marginale durante la guerra dei Genpei (1180-1185), grazie alle sue straordinarie doti marziali, al suo lignaggio e al suo impetuoso coraggio di guerriera.
Nell’opera "Heike Monogatari", ella viene descritta come una donna particolarmente bella, con la pelle bianca, lunghi capelli e tratti affascinanti. Ma anche la sua abilità marziale veniva ampiamente elogiata: arciere formidabile ed abile spadaccina, guerriero di valore, pronta a confrontarsi con demoni e dei, a cavallo o a piedi, in grado di cavalcare destrieri indomabili dalle splendide criniere lungo ripidi pendii. Ovunque la battaglia fosse imminente, il generale
Minamoto Yoshinaka la mandava in avanscoperta come suo primo capitano, equipaggiata con una pesante armatura, una gigantesca spada ed un grande arco. E non c’era altro guerriero che compisse più atti di coraggio di lei. Popolarissima quindi presso le truppe, si dice fosse capace da sola di fronteggiare migliaia di nemici.
L'iconografia la vuole a cavallo, vestita di una massiccio
Yoroi (armatura giapponese) ed armata di tutto punto, spada, naginata ed arco. Così si era presentata sul campo della battaglia di Awazu (21 Febbraio 1184), decisa a sostenere il suo amato a tutti i costi in quella battaglia ormai persa, per dargli il tempo necessario a commettere seppuku.
Così
Tomoe Gozen si scagliò contro l'armata di Yoshitsune Minamoto, cugino-rivale del generale Minamoto Yoshinaka, riuscendo ad infliggere al nemico numerose ed importanti perdite.
Il generale
Minamoto Yoshinaka, tuttavia, non riuscì nel suo intento e venne ucciso da una freccia.
Sulla sorte di
Tomoe Gozen, la sua storia leggendaria propone invece numerose varianti, che non convergono ad un’unica versione: alcune si concludono con la sua morte in battaglia, altre raccontano come lei sia sopravvissuta, diventando poi una monaca buddista. Ma anche facendo un salto di secoli ed approdando "quasi" ai giorni nostri, alle soglie del 1900, si possono trovare ancora figure di donne-bushi che della propria temeraria fierezza hanno lasciato molto più che delle leggende. Fra queste spicca quella di Nakano Takeko il cui ricordo è tuttora vivo nel cuore dei suoi connazionali.
Di lei si hanno addirittura immagini fotografiche ed è anche ricordata da un monumento eretto in suo onore a
Bangemachi.
La storia di questa donna samurai ha origine nella città di
Aizu, in cui era nata e cresciuta. Valida praticante di arti marziali, che aveva appreso da famosi maestri dell’epoca, in particolare Nakano Takeko era un’esperta nell’uso della naginata, così come sua sorella Yuko e sua madre Kouko.
Conosciamo il periodo storico dell’impresa di
Nakano Takeko anche grazie al film "L’ultimo Samurai", ovvero il periodo della guerra " Boshin", una guerra civile giapponese combattuta tra il 1868 ed il 1869 tra i sostenitori dello Shogunato Tokugawa e i fautori della re-instaurazione dell'imperatore Meiji. Quest’ultima fazione era più piccola ma relativamente più modernizzata e fu presto in grado di far volgere l’andamento della guerra a proprio favore.
La fama di
Nakano Takeko è legata alla storia della battaglia in difesa del Castello di Wakamatsu (1868), combattuta al fianco dei samurai del clan Aizu. Il clan degli Aizu, fedele sostenitore dello shogunato Tokugawa, si trovò schiacciato da un enorme numero di soldati nemici: 3.000 samurai contro ben 20.000 guerrieri modernamente armati.
Venne così chiamato a combattere chiunque fosse in grado di tenere in mano un’arma. Fu in questo drammatico contesto che
Nakano Takeko si trovò a guidare il " Joushitai", la Truppa delle donne Aizu, un’unità di venti donne, determinata a tener testa alle truppe nemiche fino alla fine.
Durante il combattimento, ella si lanciò contro le linee nemiche, uccidendo con la sua naginata un elevato numero di guerrieri prima di essere colpita al torace da un colpo di fucile. Ferita, ma non ancora sconfitta,
Nakano Takeko chiese alla sorella Yuko di tagliarle la testa, per evitare di finire nelle mani del nemico.
Ogni anno, durante il Festival autunnale di
Aizu, un gruppo di giovani donne, con hakama e una fascia bianca in testa, segue la processione tradizionale per ricordare il sacrificio delle donne Joushitai.

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compagni…

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perchè tanta ginnastica?

realtà azione lavoro preparatorio

tratto dal libro del bushido

il lavoro preparatorio,è praticare le tecniche trasmesse dal Maestro per poter agire senza impedimento, rafforzando il fisico e consolidando le proprie abilità.  Azione significa conoscere lo scopo perseguito dalle tecniche   trasmesse dal Maestro, avere fatto propri i principi del combattimento.   Realtà si riferisce allo stato in cui sei determinato e imperturbabile essendoti dedicato con successo al lavoro preparatorio e all’ azione.  Per analogia , quando il fabbro forgia la spada, la definizione preliminare della lama è il lavoro preparatorio ,la limatura del filo è l’azione e il passaggio delle lame affilate sulla cote (l’uso della lama in combattimento) è la realtà. Chi ha realizzato la realtà, l’azione e il lavoro preparatorio è chiamato Maestro.

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Bushido di Izawa Nagahide

alcune piccole riflessioni tratte dal Bushido, che ho trovato molto interessanti. Dato che non tutti hanno il tempo per approfondire la lettura del Bushido, forse piccole pillole le possono raccogliere quà.

 

Scritto di Izawa Nagahide….. Secondo un detto antico "Appena apri gli occhi,cadi in errore…" .Questo  si  riferisce  al fatto di attenersi a ciò che si vede. Per esempio, se guardi a destra trascuri la sinistra e viceversa. Se guardi le mani del tuo avversario, la tua mente si focalizza sulle mani , se osservi i piedi la tua mente si sposta sui piedi. Ogni volta che c'è uno squilibrio, è come trovarsi in una casa disabitata, Se entrano i ladri ,il proprietario non essendoci non li potrà  fermare. Per questo dovresti avere sempre una visione generale, non un punto di vista parziale. Una volta che ti sei impadronito delle Arti te ne dovresti distaccare. Altrimenti non sarai mai un artista marziale.

mi sembra un ottimo spunto sulla visione complessiva dell' arte marziale, nell ' uso di una tecnica, non focalizzare l'attenzione sul particolare ma osservare tutto ciò che si muove attorno a te.

ovo-san

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finalmente si beve!!

gia era ora!!

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L’attimo

 

Facciamo un po' di riflessione filosofica, che ogni tanto non fa male.
Traduzione di uno scritto tratto dal libro "Lo Zen e le arti arziali".
Taisen Deshimaru, al secolo Deshimaru Yasuo 1914 – 1982, è stato uno dei monaci Zen più significativi del Giappone del XX secolo.
 
L'attimo.
Lo sport e le arti marziali sono diversi.
Nello sport, c'è tempo. Nelle arti marziali esiste solo l'attimo.
Ad esempio, nel baseball, il "battitore" attende la palla, c'è tempo: l'azione si svolge in quel momento.
Lo stesso accade nel tennis, nel rugby nel calcio, in tutti gli altri sport.
Il tempo passa e lascia la possibilità di pensare per un breve periodo di tempo durante l'attesa!
Nelle arti marziali non c'è tempo di attesa.
La vittoria o la non vittoria, la vita o la non vita, si decidono in un istante.
Bisogna vivere l'attimo: quello in cui la vita e la morte sono decise totalmente.
 
Taisen Deshimaru.
 
Meditate gente, meditate.
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Esami I e II Dan Sabato 20 Aprile

 

 

ASSOCIAZIONE “AISHIN”

 

 

AIKIDO

 

Presso la palestra

MAX SPORT

 

VIA MONFALCONE 19 bis

TORINO

 

 

SABATO

20 APRILE 2013

Dalle ore 15,00

 

si svolgeranno gli esami per I e II Dan.

Gli esaminandi sono invitati a presentarsi 30 minuti prima

con tutta la documentazione richiesta:

Aikido-pass, jo, boken, tanto.

 

Siete tutti invitati a presenziare.

Chi desidera può cambiarsi

e salire sul tatami come uke.

Portare Aikidopass: vale come stage

 

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le vignette di Ovo-san

birra ga-entri birra gaeshi…

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le vignette di Ovo-san

la mia vittima preferita…Pat

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un’ idea di vacanza …nel nome dell’aikido

tratto da aikido e dintorni magazine

1° AIKIDO SUMMER CAMP

estivoIl dojo Aikikai Caserta in collaborazione con il dojo Shin Bu di Bari e con il dojo Aikizen no kai di Roma organizzano il
1° AIKIDO SUMMER CAMP
da Domenica 25 a Sabato 31 Agosto 2013
Seminario di Aikido e vacanza estiva che unisce alla pratica momenti di relax e condivisione per tutta la famiglia.
Villaggio Camping Baia Domizia****
dal 1965 nel Golfo di Gaeta – Parco naturale del Garigliano (Caserta)
Qualità di servizi, standard qualitativi e sicurezza, con l’unico obbiettivo di creare il Luogo ideale per una piacevole vacanza con diverse soluzioni di villeggiatura: piazzole ampie ed ombreggiate, caratteristici bungalow in legno, maxicaravan, moderni appartamenti, animazione per tutte le età, tanto sport e uno splendido Parco Piscine. Punto strategico per visitare con facilità alcuni tra i luoghi più belli d’Italia.
DIREZIONE TECNICA
M° DIONINO GIANGRANDE
6° dan Aikikai d’Italia e di Tokyo – Responsabile del dojo Aikizen no kai di Roma – Diplomato in Educazione Fisica all’ISEF di Roma ed è laureato in Scienze dell’Educazione alla Terza Università di Roma. Si è formato alla scuola del maestro Tada Hiroshi e del maestro Hosokawa Hideki. Ha conseguito il Diploma in Lingua e Cultura Giapponese presso l’ISMEO e quello di terapista shiatsu presso l’Associazione Medica Italiana di Agopuntura. Studia Iaidô, Jôdô e stili antichi di scherma giapponese. Pratica shodô (Via della scrittura orientale), con il maestro Nagayama Norio. Si reca periodicamente in Giappone per perfezionare i suoi studi.
M° FABRIZIO RUTA
6° dan Aikikai d’Italia e di Tokyo – Responsabile dello Shin Bu dojo di Bari – Laurea in agraria e professionista nell’insegnamento dell’Aikido. Studia con i maestri: H. Tada, H. Hosokawa e Y. Fujimoto. Pratica inoltre Jodo ed ha esercitato anche Kyudo, Iaido, tai-chi-chuan (stile yang) e qi gong per molti anni, ma sempre come esperienze atte ad approfondire la comprensione dell’Aikido. Ha seguito l’intero training di Tantra dell’istituto Maithuna di Elmar e Michaela Zadra, e ha completato il percorso di formazione quinquennale di counseling in Core-energetica (una psicoterapia corporea). Si è recato in Giappone 3 volte per approfondire i suoi studi.
M° DANILO MANODORO
4° dan Aikikai d’Italia e di Tokyo – Responsabile del dojo Aikikai Caserta – Insegnante professionista, segue gli insegnamenti del M° Hosokawa Hideki e del M° Fujimoto Yoji, ma si forma principalmente alla scuola del maestro Tada Hiroshi. Diplomato come terapista Shiatsu al CITS Confbionatura di Napoli; pratica ed insegna Katsugen Undo (movimento interiore), sistema elaborato dal M° Haruchika Noguchi, fondatore del Seitai. Si è recato in Giappone 5 volte per approfondire i suoi studi, la prima per tre mesi e le successive per un mese studiando al Gessoji dojo diretto dal M° Tada Hiroshi (IX Dan, direttore didattico dell’Aikikai d’Italia) e all’Hombu dojo (scuola centrale dell’Aikido a Tokyo).
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SportivArt – Eventi e Manifestazioni sportive
www.sportivart.com – info@sportivart.com – +39.338.19.56.477 – +39.339.63.99.500
ATTIVITA’ TECNICA DEL CAMP
All’Aikido Summer Camp possono partecipare tutti i praticanti di Aikido, praticanti di altre arti marziali, non praticanti e chiunque abbia desiderio di provare una nuova esperienza. Gli allenamenti prevedono lo studio delle tecniche di Aikido, Aikijo (bastone), Aikiken (spada), Tanto-dori (coltello), Kinorenma (allenamento dell’energia vitale attraverso esercizi di respirazione, meditazione, concentrazione e rilassamento) e si svolgeranno in un’area dedicata, allestita con 400 mq di tatami. Per tutti i partecipanti al camp sono riservate anche delle lezioni teoriche, durante le quali si affronteranno diverse tematiche inerenti l’Aikido.
PROGRAMMA
Domenica ore 15.00 – 16.00 Arrivo, controllo iscrizione e sistemazione ore 17.00 Incontro con i partecipanti e presentazione del programma Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì ore 9.30 / 11.30 Lezione
ore 18.00 / 19.30 Lezione Sabato ore 10.00 / 12.00 Lezione
ore 15.00 Incontro con i partecipanti, saluti e partenze.
E’ NECESSARIO MUNIRSI DI JO, BOKKEN E TANTO.
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SportivArt – Eventi e Manifestazioni sportive
www.sportivart.com – info@sportivart.com – +39.338.19.56.477 – +39.339.63.99.500
ARRIVI E PARTENZE
I partecipanti dovranno presentarsi al Villaggio dalle ore 15.00 alle ore 16.00 del giorno Domenica 25 agosto 2013 per effettuare l’accettazione e la sistemazione nelle camere. La partenza è prevista per il giorno Sabato 31 agosto 2013 entro e non oltre le ore 17.00.
SISTEMAZIONE
Maxi Caravan Escale
Piazzola Tenda
TRATTAMENTO
Pensione completa con ½ acqua minerale ai pasti. I pasti, inclusa la prima colazione, saranno serviti in un’area del ristorante messa a disposizione dei partecipanti. La colazione al bar, pranzo e cena sono a 3 portate self service.
INFRASTRUTTURE SPORTIVE
Il punto di forza di questo villaggio è rappresentato sicuramente dalle molteplici infrastrutture sportive presenti al suo interno quasi tutte usufruibili gratuitamente: Parco Piscine non attrezzato, Piscina con idromassaggio, Parco giochi, Tennis (a pagamento € 10,00 all’ora), Campo di calcio, Campo di Basket, Beach Volley, Calcetto in erba sintetica (a pagamento € 45,00 all’ora a partita quindi € 4,50 a ragazzo), 2 Tavoli da Ping-pong, Fitness e sport acquatici con gruppo di animatori.
 Camera matrimoniale
 Camera con due letti
 Bagno con doccia
 Angolo cottura
 Salotto con divano letto
 Veranda
Aria condizionata a pagamento.
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SportivArt – Eventi e Manifestazioni sportive
www.sportivart.com – info@sportivart.com – +39.338.19.56.477 – +39.339.63.99.500
AREA TATAMI
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SERVIZI ALL’INTERNO DEL VILLAGGIO
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SportivArt – Eventi e Manifestazioni sportive
www.sportivart.com – info@sportivart.com – +39.338.19.56.477 – +39.339.63.99.500
PARTECIPANTI AL 1° AIKIDO SUMMER CAMP
 7gg/6nn in pensione completa, inclusa ½ acqua durante i pasti con sistemazione in casa mobile “Maxi Caravan Escale” – sistemazione con 4 persone a struttura
ENTRO il 18 Aprile 2013 – € 600,00 a persona – DAL 19 Aprile 2013 – € 700,00 a persona
 7gg/6nn in pensione completa, inclusa ½ acqua durante i pasti con sistemazione in “Piazzola Tenda”
ENTRO il 18 Aprile 2013 – € 455,00 a persona – DAL 19 Aprile 2013 – € 555,00 a persona
La quota individuale comprende:
 Partecipazione completa al Seminario di Aikido;
 Assicurazione responsabilità civile;
 Sistemazione in casa mobile “Maxi Caravan Escale” con bagno/doccia all’interno in pensione completa. La colazione al bar, pranzo e cena sono a 3 portate self service;
 Biancheria da letto con cambio settimanale;
 Pulizia finale dell’Escale;
 Materiale sportivo (T-shirt);
 Accesso in discoteca;
 Accesso al cinema;
 Accesso alla sala TV;
 Ingresso al Parco Piscine non attrezzato;
 Uso del campo da Basket;
 Uso del campo di Calcio;
 Beach Volley;
 Uso dei tavoli da ping-pong;
 Parco giochi;
 Accesso libero in spiaggia.
La quota individuale non comprende:
 Biancheria da bagno (asciugamani);
 Tutto quanto non espressamente menzionato alla voce “la quota individuale comprende”.
___________________________________________________________________________
SportivArt – Eventi e Manifestazioni sportive
www.sportivart.com – info@sportivart.com – +39.338.19.56.477 – +39.339.63.99.500
ACCOMPAGNATORI
 7gg/6nn in pensione completa, inclusa ½ acqua durante i pasti con sistemazione in casa mobile “Maxi Caravan Escale” – sistemazione con 4 persone a struttura.
NB: Possibilità di alloggiare in Maxi Caravan Escale con sistemazione a 2 e a 3 persone. In tal caso i prezzi sottoindicati subiranno delle maggiorazioni.
Dai 12 anni in poi (NO CAMP)
ENTRO il 18 Aprile 2013 – € 345,00 a persona – DAL 19 Aprile 2013 – € 445,00 a persona
Dai 5 agli 11 anni (NO CAMP)
ENTRO il 18 Aprile 2013 – € 335,00 a persona – DAL 19 Aprile 2013 – € 425,00 a persona
Da 1 a 4 anni (NO CAMP)
ENTRO il 18 Aprile 2013 – € 325,00 a persona – DAL 19 Aprile 2013 – € 400,00 a persona
 7gg/6nn in pensione completa, inclusa ½ acqua durante i pasti con sistemazione in “Piazzola Tenda”
ENTRO il 18 Aprile 2013 – € 280,00 a persona – DAL 19 Aprile 2013 – € 380,00 a persona
La quota individuale comprende:
 Sistemazione in casa mobile “Maxi Caravan Escale” con bagno/doccia all’interno in pensione completa. La colazione al bar, pranzo e cena sono a 3 portate self service;
 Biancheria da letto con cambio settimanale;
 Pulizia finale dell’Escale;
 Accesso in discoteca;
 Accesso al cinema;
 Accesso alla sala TV;
 Ingresso al Parco Piscine non attrezzato;
 Uso del campo da Basket;
 Uso del campo di Calcio;
 Beach Volley;
 Uso dei tavoli da ping-pong;
 Parco giochi;
 Accesso libero in spiaggia.
La quota individuale NON comprende:
 Biancheria da bagno (asciugamani);
 Tutto quanto non espressamente menzionato alla voce “la quota individuale comprende”.
___________________________________________________________________________
SportivArt – Eventi e Manifestazioni sportive
www.sportivart.com – info@sportivart.com – +39.338.19.56.477 – +39.339.63.99.500
PRENOTAZIONI
Inviare, tramite e-mail all’indirizzo info@sportivart.com, copia del modulo d’iscrizione, scaricabile sul sito www.sportivart.com, con allegata copia di effettuato bonifico di acconto pari a € 170,00 a persona sul c/c bancario IBAN IT66 V033 5901 6001 0000 0010 481 – Banca Prossima – Filiale di Milano intestato a:
ASD Sportivart – via F.lli Kennedy vico I n°3 – 81050 – Portico di Caserta (CE) – (indicando nella causale il nome, cognome e dojo di appartenenza del partecipante).
NB: In caso di rinuncia da parte del partecipante verrà trattenuto l’importo versato in acconto.
INFO CENTER
+39.338.19.56.477 – +39.327.39.33.002 – +39.339.63.99.500
info@sportivart.com
www.sportivart.com
STAFF SPORTIVART 1° AIKIDO SUMMER CAMP 2013
dott.ssa Angela Ricciotti (presidente) – dr. Lucio Maurino (organizzazione e logistica) dott.ssa Arianna Cornero (area amministrativa) – Ing. Luca Cornero (area media e web) – Antonella Giuliano (area media e web).
COME RAGGIUNGERCI
Villaggio Camping BAIA DOMIZIA**** – Via Pietre Bianche, 1 – Baia Domizia (CE) – 81030
IN AUTO
Da nord: Autostrada A1 ROMA-NAPOLI uscita CASSINO. Immettersi sulla S.S. 630 Cassino-Formia, direzione FORMIA-NAPOLI e proseguire per circa 25 km. fino a raggiungere un grande svincolo (rotonda). Percorrere per la rotonda, seguire direzione NAPOLI e proseguire per circa 5 km. fino a raggiungere il PONTE SUL GARIGLIANO. Superato il ponte, proseguire per circa 1 km. e girare a destra (vedi insegna pubblicitaria). Proseguire per 1 km. e girare a sinistra, dopo circa 1 km. troverete alla Vostra destra il BAIA DOMIZIA Villaggio Camping.
Da sud: Autostrada A1 NAPOLI-ROMA uscita CAPUA. Immettersi sulla S.S. 7 Via Nazionale Appia, direzione FORMIA e proseguire per circa 40 km. Prima del ponte sul fiume Garigliano girare a sinistra in direzione Napoli per immettersi sulla S.S. 7 Via Domiziana, proseguire per circa 1,5 km. e girare a destra (vedi insegna pubblicitaria). Proseguire per 1 km. e girare a sinistra, dopo circa 1 km. troverete alla Vostra destra il BAIA DOMIZIA Villaggio Camping.
IN TRENO
www.trenitalia.com – Linea Roma-Napoli: scendete alla stazione di Formia (circa 20 km. dal campeggio) o a quelle si Sessa Aurunca-Roccamonfina (circa 10 km. dal campeggio), da dove partono regolari servizi pubblici per Baia Domizia.
AEREO – SERVIZIO NAVETTA
Possibilità di trasferimento A/R Aeroporto Napoli Capodichino – Villaggio Camping Baia Domizia (circa 70 Km).
– Trasferimento da/per aeroporto Napoli (fino a 4 posti): 80,00 Euro
– Trasferimento da/per aeroporto Napoli (fino a 9 posti): 95,00 Euro
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SportivArt – Eventi e Manifestazioni sportive
www.sportivart.com – info@sportivart.com – +39.338.19.56.477 – +39.339.63.99.500
ESCURSIONI
Possibilità di organizzare, con pagamento extra, gite ed escursioni a Napoli, Roma, Capri, Pompei, Amalfi e Sorrento, Ischia, Caserta e numerosi altri interessanti itinerari come Paestum, Sessa Aurunca, Gaeta, Isola di Ponza, Sperlonga.
Paestum
Pompei
Capri
Ischia
Caserta
Napoli


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